Alle poche anime perdutesi nel web che mai leggeranno questo post.
Sono anni, praticamente da sempre, che coltivo la mia passione per i videogiochi. E non intendo dire che sono un semplice amatore e assiduo giocatore. Vivo i videogame come forma d'arte, seppur a volte molto terra terra, e li considero di conseguenza. Ci sono giochi che ho apprezzato di più ed altri di meno, come tutti quanti, del resto; ma credo che, per dare a questo ramo artistico la dignità che merita, sia necessario saper andare oltre le chiacchere banali che si leggono e sentono comunemente in giro. I videogiochi hanno una loro storia, delle loro caratteristiche e dei loro canoni - qui non dettati tanto da uno spirito comune, quanto più dalla finalità stessa del prodotto - esattamente come qualsiasi altra forma d'arte, e sarebbe bene cercare di analizzarli di conseguenza. Non ha nessun senso intrinseco dire che un gioco è bello o brutto, e fino a qui ci si poteva già arrivare; il problema è cosa dire in alternativa. Da ora è un mio problema, perché ho deciso di dirlo.
Lorenzo Forini
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